Cartolina autografa firmata, datata ‘9 maggio 1927’. Destinatario sconosciuto.

Cartolina di commissione libraria, intestata “Comm. Edoardo Chiurazzi Editore” (mm 140×92), manoscritta con inchiostro marrone al recto-verso. 15 righi oltre la data e la firma. Richiesta (al tipografo?) di pubblicazione editoriale urgente in occasione della venuta del re a Napoli. Probabilmente si tratta dell’occasione in cui Vittorio Emanuele III venne a Napoli per l’inaugurazione della nuova sede della Biblioteca Nazionale, intitolata proprio a Vittorio Emanuele III, negli attuali locali di Palazzo reale, il 17 maggio del 1927. «Caro Cavaliere. Il latore deve consegnare una mia urgente editoriale, che deve avere un sollecito riscontro, trattasi di una mia iniziativa per la venuta del Re […] Io raccomando alla vostra benevolenza farmi rispondere […]».<BR><BR>Edoardo Chiurazzi Editore attivo a Napoli nella prima metà del XX secolo. Figlio di Luigi Chiurazzi (1831–1926), figura di spicco dell’editoria napoletana del XIX secolo, dopo la sua morte lasciò la sede di piazza Cavour ai figli, tra cui Edoardo, che proseguirono l’attività editoriale di famiglia. Noto per la pubblicazione di opere legate alla cultura napoletana e alla spiritualità. È stato editore della rivista mensile di studi esoterici O Thanatos nel 1923. La sua attività editoriale si colloca in un contesto familiare: la famiglia Chiurazzi, infatti, è stata una dinastia di editori e librai operante a Napoli tra il 1876 e il 1936. Tra le pubblicazioni si ricordano La smorfia e la versione napoletana dell’Almanacco Barbanera.