Lettera autografa firmata, indirizzata a Achille [Macchia], datata”5 ottobre 1925".

Manoscritto al verso di modulo di telegramma (mm 224×164), con inchiostro marrone, 9 righi oltre la firma e la data. Lettera personale con richiesta per il figlio. Raro. «Caro Achille, scusa il disturbo: occupati di farmi ottenere una fede di nascita per mio figlio, scuola elementare. Ti accludo le notizie e ti ringrazio». Pasquale Parisi Scrittore e giornalista, attivo a Napoli negli anni ’10-’30 del ‘900. Collaborò con diverse testate, tra le quali, Il Tempo e Il Resto del Carlino. Nel 1923 pubblicò la biografia Roberto Bracco. La sua vita. La sua arte. I suoi critici, Remo Sandron, Milano-Palermo-Napoli. Achille Macchia [1885-1958]. Giornalista, direttore editoriale e collaboratore di parecchie testate napoletane, tra le quali: Don Marzio, Don Chisciotte, La Tavola Rotonda, Contropelo, Il Mezzogiorno ecc. Salace umorista e attento osservatore dei costumi letterari del suo tempo. Attraverso una collana, da lui diretta, della allora attiva casa editrice Bideri, contribuì notevolmente a far conoscere, nell’area meridionale, autori affermati, di passaggio per Napoli: Anatole France, Flaubert, Daudet, Wilde.