Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Fotografie

C’è sempre un ma! [tit. provv. Felicità in pericolo] film di Luigi Zampa.

1943

35,00 €

COLONNESE Studio Bibliografico di Vladimiro Colonnese

(Napoli, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1943
Soggetto
Cinema

Descrizione

Foto di scena, a sinistra l’attore Nunzio Filogamo sorride sospeso al gancio, a destra l’attrice Carla Del Poggio. Fotografia originale, gelatina ai sali d’argento. Al verso timbro “Foto E. Gneme Tirrenia”, cm 23,7×17. Tracce d’uso, lievi strappetti senza perdita. Non comune. Al verso didascalia a lapis blu: Felicità in pericolo. Produzione Cif (Consorzio Italiano Film). Distribuzione Rex. Per diverso tempo il film fu presentato con il titolo provvisorio di Felicità in pericolo che solo verso la fine della lavorazione diventò quello definitivo. L’ideazione ed il trattamento di C’è sempre un ma! sono dello stesso Zampa, che per il suo terzo film da regista (il quarto se si considerano le date di uscita), abbandonò le fonti letterarie o teatrali delle sue opere precedenti per scrivere egli stesso un soggetto originale al quale collaborò anche Zavattini. Nonostante questo impegno come autore, Zampa avrà poi un atteggiamento di rifiuto verso questa pellicola, così come per le sue altre di quel periodo: «Preferisco non ricordare – ha detto oltre trent’anni dopo – mi hanno insegnato a muovere la macchina da presa ed a far recitare gli attori. Però dentro non c’é niente; erano soltanto degli spettacoli». Il film subì notevoli vicissitudini produttive e distributive, che si protrassero per quasi un anno e mezzo e segnarono la conclusione dell’attività della “Consorzio Italiano Film” che nel 1942 aveva prodotto soltanto un’altra pellicola (il propagandistico Inviati speciali di Marcellini). Realizzato negli studi di Tirrenia con esterni girati a Portofino, ebbe infatti una durata delle riprese abnorme per gli standard dell’epoca, in quanto esse iniziarono nel gennaio del 1942e si protrassero per parecchi mesi, concludendosi soltanto alla fine di maggio dello stesso anno. Ebbe poi un ritardo di oltre un anno nella sua distribuzione e finì per uscire nelle sale soltanto tra maggio e luglio 1943 (il visto di censura n. 31.812 è del 6 luglio), e quindi in un periodo storico particolarmente tormentato e difficile.
Logo Maremagnum it