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Libri antichi e moderni

Costa Enrico

Album di costumi sardi. Con note illustrative. Serie prima [unica pubblicata]. Osilo, Quartu S. Elena, Desulo - Aritzo, Fonni, Iglesias, Sennori, Atzara, Ploaghe, Cabras, Portotorres

Giuseppe Dessì, 1898

850,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1898
Luogo di stampa
Sassari
Autore
Costa Enrico
Editori
Giuseppe Dessì
Soggetto
Sardegna, Costume, Cromolitografie
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
In ottimo stato
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

Cartella editoriale in-folio (490x355mm) in m. tela e angoli con titolo e grande figura in oro al piatto di un cacciatore sardo a cavallo, decori a secco e legacci, contenente all'interno 10 fascicoli sciolti di pp. complessive 120 e 10 tavole, conservate nelle loro splendide copertine originali illustrate da Clemente Gavino con allegoria, stemmi e carta della Sardegna in cromolitografia. Ogni dispensa presenta dettagliate indicazioni sui diversi capi del costume locale, cenni storici e folklorici sulla località in questione, illustrazioni n.t. (di cui una a piena pagina, 'Festa campestre di Ballo Tondo', da un quadro di G. Marghinotti) e una vivida cromolitografia derivata da una fotografia originale ed impressa su carta lucida. Ottimo stato conservativo. Prima edizione, assai rara, della sola serie pubblicata della raccolta di costumi sardi più rispondente al vero. Le località rappresentate sono, nell'ordine: Osilo, Quartu Sant'Elena, Desulo e Aritzo, Fonni, Iglesias, Sennori, Atzara, Ploaghe, Cabras, Porto Torres (festa di San Gavino). Il Costa (Sassari, 1841-ivi, 1909), storico e studioso della città di Sassari, poeta, romanziere, commediografo, giornalista, archivista, tra i principali scrittori sardi del secondo '800, ebbe anche la stima di Grazia Deledda, che ebbe occasione di scrivere: 'Io sono altera di confermarmi sua discepola, ammiratrice e seguace dell'opera sua'. Ciasca, 4721. Piloni, La Sardegna nelle incisioni del secolo XIX, nn. 29-38. Alziator, Verso una storia dell'abbigliamento popolare in Sardegna in Il Convegno. Rivista, XVII, n. 1, 1964, p. 32: 'Le tavole, derivate chiaramente da originali fotografici, sono. sempre attendibili per quanto si riferisce all'abbigliamento. meritano un duplice, particolare rilievo. testimoniano uno degli estremi momenti dell'abbigliamento popolare. un successo dell'iniziativa locale che riuscì a dare delle tavole pari a quelle della migliore editoria nazionale'. Cfr. . Francesco Alziator, Storia della Letteratura di Sardegna, pp. 388-398.
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