Apologia di mons. Beltramini già vescovo di Feltre e del suo elogio latino, contro l'autore delle Notizie intorno allo stesso prelato, stampate in Treviso per il Trento: e in difesa del Commentario alle suddette notizie.

8°, pp.111, t. cart. rustico coevo. Si legge in Melzi II 242 che le Notizie intorno mons.conte Gio. E. Beltramini vesc. di Feltre (Treviso 1780), erano state scritte da Giulio Trento, per correggere un elogio esagerato del vesc.Beltramini che era stato letto alla sua morte ("per appianar que' risalti e quei miracoloni che troppo si predicavano",p.18). L'ab. Marcuzzi (mantenendo l'anonimato, come in questa Apologia) aveva risposto alle Notizie con un Commentario di 30 annotazioni (cfr. Melzi II 242) e il Trento lo aveva duramente insultato, promettendogli, come scriveva lo stesso Marcuzzi a p.6, di: "produrre alle stampe una satira fatta contro di me, e questa sul gusto di Voltarie". Da qui era sorta la polemica. Al termine diquest'op. è riprodotta la Copia della lettera del rev.d.Domenico Loschi parroco di s.Pancrazio di Treviso (datata S.Pancrazio 2 set.1779), in di fesa del Beltramini e contro l'autore delle Notizie, che lo stampatore aveva trovata particolarmente interessante. [Malzi cita quast'op. in I 75 e in I p.9 alla voce "Accademico Innominato (ab. Sebastiano Marcuzzi trevigiano", dove cita la risposta alle Notizie.e la nostra Apologia].