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Libro

Anonimo - Desideri, Giovanni (Editore).

Erodoto Alicarnasseo. Dedicato a S. E. Il Signor Don Baldassarre Odescalchi Duca di Ceri, Commendatore dell'Ordine Reale di S. Stefano d'Ungheria, Ciamberlano di S. M. J. R. A. & c. & c.

480,00 €

Botteghina D'arte Galleria Kúpros Studio Bibliografico

(Rosignano Solvay, Italia)

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Dettagli

Autore
Anonimo - Desideri, Giovanni (Editore).
Soggetto
Storia - (Storia antica)

Descrizione

In Roma pel Desideri, 1789. Tomo I e II. Due volumi in 4to. Il primo: pp. XII, segue 1 carta incisa in rame rip. raffigurante l'Egitto, 341 + (3) di Indice + 1 tavv. rip. fra le pp. 160 e 161; il secondo: 373 + (2) di Errata Corrige e Aggiunte, capilettera figurati e testatine iniziali su ciascun volume, legature con piatti in cartonato, dorsi in pelle a cinque nervi, fregi e titoli in oro. Opera con la traduzione di Tommaso Porcacchi (come si ricava dalla Prefazione al primo volume) e il testo corredato da note a piè di pagina. Come ancora si legge nella Prefazione al primo volume, le traduzioni precedenti che si erano avute dell' "Erodoto" furono: la prima del Conte Matteo Maria Bojardo, la quale comparve alla luce in Venezia nel 1565, dai Torchj di Lelio Bariletto; la seconda venne alla pubblica luce in Verona nel 1773, impressa da Dionigi Ramanzini. Prima edizione italiana di questa versione curata dal Porcacchi, molto rara a reperirsi sul mercato e la cui successiva e seconda edizione sarà Poggiali, Roma, 1805, in tre volumi in 8vo. Erodoto Alicarnasseo (Alicarnasso, 485 a. C. - Thurii) è stato uno storico greco, considerato da Cicerone come il "padre della storia". Le "Storie" sono considerate la prima opera storiografica nella Letteratura Occidentale ad esser giunta nella sua forma completa. Scritte approssimativamente tra il 440 a. C. e il 429 a. C. nel dialetto ionico del greco antico, registrano le tradizioni, l'etnografia, la geografia, la politica e i conflitti tra le varie culture che erano conosciute nell'Asia Occidentale, l'Africa settentrionale e la Grecia del tempo. Al livello storico dei fatti, quello delle tradizioni già formatesi prima di Erodoto, si affianca la rielaborazione o interpretazione da parte dello storico, aspetto che ha generato certi problemi discussi dalla critica, e tuttavia, neanche talune discordanze interne al testo riescono a sminuire una certa compattezza e coerenza dell'opera, che appare complessa, raffinata e originale. Lievi segni di usura ai piatti, più usurati i dorsi, alcune pagine sono interessate da normale fioriture di ingiallimento, ben conservato l'interno dei volumi e delle tavole, nell'insieme più che buono lo stato di conservazione.