Il vaso d’oro e la loggia di re Artù [Der goldne Topf. Märchen aus der neuen Zeit]. Traduzione di R. Pisaneschi

LIBROPrima edizione La Voce.Ottimo esemplare. Piatti leggermente bruniti, qualche fioritura non deturpante e normali segni d’usura, dorso brunito; carte brunite e con tre piccoli strappi marginali e non deturpanti alle ultime tre carte, tagli bruniti, ex libris «biblioteca Palazzi» alla prima carta, pecetta di aumento di prezzo «La Voce» al piatto posteriore.Terzo volume della raccolta «Racconti fantastici alla maniera di Callot» dello scrittore, compositore e pittore Ernst Theodor Amadeus Hoffmann, pubblicata tra il 1814 e il 1815. Questo racconto, probabilmente il più noto dell’autore tedesco, può essere a ragione considerato come un piccolo capolavoro della letteratura fantastica romantica e come simbolo stesso dei valori e degli orizzonti romantici: se sotto la disincantata Dresda si nasconde il meraviglioso regno di Atlantide dominato dalla poesia e dall’amore, allo stesso modo dietro la maschera pubblica dei personaggi si nascondono origini favolose e identità inclini alla metamorfosi. Un mondo mai del tutto reale e mai del tutto consegnato al sogno, dove i rassicuranti simboli comuni si disgregano e si trasformano per lasciar spazio a una più profonda - spesso ironica nel caso di Hoffmann - comprensione della realtà e alla visione di scenari imprevisti, magici eppure non per questo meno dotati di senso. Primo volume della collana «Il libro per tutti» della casa editrice, fondata proprio nel 1919 da Giuseppe Prezzolini - che nel frattempo aveva lasciato la direzione della rivista, creata da lui e da Giovanni Papini nel 1908, «La Voce» - Società Anonima Editrice «La Voce». Raro.