Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Govoni, Corrado

L’inaugurazione della primavera. Poesie

Pubblicato dalla Libreria della Voce (stampa: Stab. Tip. - Aldino),, 1915

non disponibile

Pontremoli srl Libreria Antiquaria (MILANO, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1915
Luogo di stampa
Firenze,
Autore
Govoni, Corrado
Pagine
pp. 262 [2], 1 c.b. ab initio et in fine, foglietto f.t. di errata inserito sottomisura dopo p. 262.
Collana
«Quaderni della Voce» serie terza, 27,
Editori
Pubblicato dalla Libreria della Voce (stampa: Stab. Tip., Aldino),
Formato
in 8°,
Edizione
Prima edizione, emissione in brossura.
Soggetto
Poesia Italiana del '900 Futurismo
Descrizione
brossura avorio stampata in nero ai piatti e al dorso; titolo in rosso al piatto anteriore,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Prima edizione, emissione in brossura. Firma d’appartenenza coeva al frontespizio; lieve brunitura alla copertina, con una minima mancanza (5 x 10 mm) al dorso, in prossimità del piede. Complessivamente un più che buon esemplare di questo raro libro. Una delle raccolte più importanti dell’autore, raccoglie le poesie coeve alla fase più sperimentale e futurista. «Govoni 1915» è il titolo di un importante saggio di Umberto Carpi presentato al convegno ferrarese del 1983 («Corrado Govoni», Firenze 1984, pp. 249-74). In esso si analizza con perizia l’annus mirabilis govoniano, quello che vede l’uscita dei due capolavori del poeta: «L’inaugurazione della primavera» e «Rarefazioni e parole in libertà». Culmine della vicenda poetica govoniana, essi sono anche libri-simbolo della complessa stagione del futurismo post-lacerbiano, conteso tra Milano e Firenze, le Edizioni futuriste di «Poesia» di Marinetti e le Edizioni de «La Voce» nel suo nuovo corso derobertisiano, che di fatto ruberà i migliori poeti al Movimento futurista ufficiale: Palazzeschi, Soffici e appunto Govoni. La pubblicazione dei due libri, in particolare dell’Inaugurazione, era rimasta sospesa tra questi due poli per tutto il 1914: Marinetti, il primo e fino a quel momento l’unico editore di Govoni, continuava a rimandare la possibilità di pubblicare quel titolo, che finì per passare alla «Voce» di De Robertis, stampato nell’aprile del 1915 in un’emissione in semplice brossura tipografia accanto a un’emissione molto limitata rilegata con la carta stampata a mano da Ardengo Soffici. Cammarota. Futurismo, 249.10
Logo Maremagnum it