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Libri antichi e moderni

Balestrieri, Domenico

La camaretta di Meneghitt in conversazion sora do letter vuna del Scolaer al scior abbae Isepp Parin; l'oltra del Majster al scior Carl'Antonj Tanz

In la Stampa de Antonj Agnell,, 1760

1200,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1760
Luogo di stampa
In Milan,
Autore
Balestrieri, Domenico
Pagine
pp. 69 [3].
Editori
In la Stampa de Antonj Agnell,
Formato
in 8°,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Letteratura Antica Dialettali e Storia Locale
Descrizione
pieno cartonato coevo,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Ottimo esemplare (solo un picco buco all’ultima carta con minima perdita di testo), freschissimo e pulito. Vivace risposta, di grande rilevanza dal punto di vista storico-linguistico, ai due dialoghi «Della lingua toscana» del padre barnabita Paolo Onofrio Branda usciti l’anno precedente. Quando l’Accademia dei Trasformati consentì che fossero recitati al suo interno componimenti in dialetto milanese, Branda insorse indignato, deplorando l’usanza e riaffermando la superiorità della lingua toscana su ogni altro dialetto. Le sue affermazioni polemiche, a tratti ingiuriose, suscitarono moltissime reazioni: ne nacque una furibonda disputa letteraria (la cosiddetta “Brandana”), che portò alla pubblicazione di oltre sessanta opuscoli. Tra i più accesi sostenitori del dialetto, Giuseppe Parini, Carl’Antonio Tanzi, e Domenico Balestrieri. Quest’ultimo in particolare diede alle stampe una serie di quattro testi, chiusa proprio dalla «Camaretta de Meneghin» che qui presentiamo. L’opera risulta molto rara, censita in soli 5 esemplari nell’Opac Sbn.