SAGGI SULLA MEDICINA ITALIANA DIVISI IN DUE DISSERTAZIONI EPISTOLARI. Nelle quali le Invenzioni del Santorio con nuove riflessioni, ed osservazioni s'illustrano. Aggiuntevi alcune utili Digressioni alla Fisica Sperimentale, e alla Pratica concernenti.

Prima edizione. Opera dedicata a Giovanni Sagredo. Cm.24x17,3. Pg.(8), 120. Sobria legatura coeva in piena pergamena rigida. Mancano i fogli di guardia. Capilettera incisi. Antica notazione manoscritta di proprietà al frontespizio. Le due dissertazioni epistolari sono indirizzate a Bartolomeo Corte, filosofo e medico in Milano, e a Francesco Roncalli, filosofo e medico a Brescia. Allievo dell'ateneo padovano con Vallisneri, Ramazzini e Hartmann, Carlo Francesco Cogrossi (Crema, 1682-1769) studiò in gioventù la malaria, di cui egli stesso si ammalò, ed in particolare l'uso del chinino per la sua cura. Nel presente testo, che costituisce la sua opera principale, segnala l'importanza negli studi di fisiologia degli strumenti di misurazione ideati dal medico istriano Santorio, dilungandosi quindi sui termometri, sugli igrometri, sull'oriuolo da polso, sul pulsilogio, sulla bilancetta idrostatica, sul letto pensile, sul bagno mobile, etc. > Rappaport, Ars Medica 1930, 108. "Catalogo dei libri italiani che si trovano vendibili appresso Carlo Scapin", 101. Mazzucchelli, "Gli Scrittori d'Italia", I, VIII. Bonicelli, "Bibliotheca Pisanorum Veneta", II, 44. Codice libreria 91141.