Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Claudio Lamparelli

399 meditazioni zen

Lindau, 2023

19,50 €

Edizioni Lindau

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2023
ISBN
9788833538877
Autore
Claudio Lamparelli
Pagine
280
Collana
I pellicani
Editori
Lindau
Formato
141×210×22
Soggetto
Zen, Buddismo Zen, Mente, corpo e spirito: meditazione e visualizzazione, Mindfulness
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Ispirandosi alle antiche antologie dei detti dei maestri del buddhismo zen e dei paradossi che dovettero superare i loro discepoli, Claudio Lamparelli ha raccolto in quest’opera sulla pratica della meditazione zen 399 aforismi, detti (koan), pensieri, citazioni, racconti brevi, aneddoti, dialoghi (mondo), sentenze e apologhi che consentono di percorrere senza mediazioni culturali questa «via spirituale», la cui meta è condurre alla «visione della propria essenza» (kensho) e infine al risveglio (satori), all’illuminazione. Sono insegnamenti e riflessioni attribuiti a maestri del passato, ma anche citazioni di artisti e intellettuali occidentali moderni – tra gli altri, William Blake, Marcel Proust, Tagore, Flaubert, Fromm e Isadora Duncan –, a testimonianza della universalità dei temi fondamentali dello zen. I commenti di Lamparelli connettono la meditazione Zen alla nostra sensibilità e cultura nella quale peraltro – inconsapevolmente – già percorriamo la «via dello Zen» ogni volta che vogliamo riscoprire il senso della nostra presenza e della realtà. Un libro per tutti coloro che sentono il bisogno di un’esperienza spirituale svincolata da ogni riferimento a una religione o a una filosofia, di una metodologia della coscienza che può essere adottata in qualsiasi tempo e luogo, per trovare sé stessi e il valore delle cose, per riscoprire, oltre la babele dei linguaggi e l’invadenza dei mass media, il silenzio interiore.
Logo Maremagnum it