Ai LIBERATORI dell'ITALIA. Ode del signor dottore Gio. Battista Tavanti con altre composizioni ed un poemetto La SUPERBIA dei GALLI PUNITA, canto estemporaneo di Sistemenios Valdacodrotos Anagramma dell'Autore.

In-4°ant. (cm. 21x15,3), pp.(4), XLIV + ANTIPORTA (ritr. di SUWAROW) + 2 altre mirabili TAVOLE incise in rame, di cui 1 ripieg. (di cm. 30x31,3, ritr. del Granduca Ferdinando III inciso da LASINIO) e 1 tavola doppia: spettacolare battaglia di austro-russa aquila, gufo, pavone, colombi ecc.contro i galli (Napoleone e Direttorio) ruspanti fra toscane fortificazioni e tesori sepolti). Bel cartoncino originale ricoperto della sua carta decorata, solida cucitura . Es. genuino, fresco, in carta forte quasi del tutto immacolata. Nel 1796 il Direttorio mandò Napoleone contro il Granduca di Toscana col pretesto che fosse "servo degli inglesi" in Livorno e nel 1799 fece occupare la Toscana; il Granduca fuggì; Il generale russo SUWAROW proclamò: "Popoli d'Italia, armatevi e venite a porvi sotto gli stendardi della religione e della patria, e voi trionferete d'una perfida nazione" cioè della Francia. Le poesie di questo libro, epiche e poi bernesche, celebrano "le gloriose gesta dei Prodi generali Austro Russi" contro Napoleone e Direttorio (ma quella "liberazione" durò ben poco!). Carlo LASINIO (Treviso 1759-Pisa 1838) docente e inauguratore di un nuovo stile di incisione, poi direttore all'Accademia di Firenze e fondatore di quella di Pisa. TAVANTI artista, incisore e letterato, autore (1804) di un'altra opera antinapoleonica sulla deportazione e morte di Pio VI. Censito finora in sole 7 bibl., offerto solo da noi in Maremagnum