Cervo Volante. Pubblicazione mensile di poesia diretta da Adriano Spatola (poi, dal numero 12: Rivista Internazionale di Arte & Poesia)

PERIODICOEdizione originale.Collezione completa di tutto il pubblicato dal numero 1 del gennaio 1981 al numero 17/18 del gennaio - marzo 1984 in 15 cartelle numerate (tiratura fissa di 1000 esemplari). Qualche abrasione ai piatti e rarissimi, non deturpanti strappi ai dorsi delle cartelle, ma nel complesso ottimi esemplari completi in ogni parte.Bellissima pubblicazione diretta da Adriano Spatola a partire dal gennaio 1981 poi sostituito, con il numero 12, da Edoardo Sanguineti e Achille Bonito Oliva che diedero di fatto vita a una nuova serie del «Cervo Volante» ribattezzandola al sottotitolo «Rivista Internazionale di Arte & Poesia» al posto del precedente «Pubblicazione mensile di poesia». Con la sua legatura costituita da una cartella a 3 facciate in cartone rigido marmorizzato, ogni numero si presentava come un contenitore di testi e poesie accompagnati da disegni e di composizioni poetiche visuali, diventando esso stesso un’opera artistica. Come dichiara lo stesso Spatola nelle righe introduttive al progetto: « [.] Soffermiamoci sul libro: CERVO VOLANTE vuol farne [.] il punto di solidificazione di una vasta serie di esperienze. Esperienze che vanno dal “poème-affiche”, così caro alle avanguardie storiche, fino al poema visuale nella sua accezione più diretta ed evidente, senza dimenticare quel difficile prodotto che risulta dalla collaborazione fra un poeta e un pittore». Aperto da «Poema ex Ponto» di Gerald Bisinger tradotto da Giovanni Anceschi e illustrato da Giosetta Fioroni, «Cervo Volante» proseguì con «Un grammo d’oro» di Paul Vangelisti illustrato da Giuliano Della Casa, «Anche il Ciclope racconta il canto nono» di Corrado Costa illustrato da Paolo Cotani per poi accogliere contributi da autori e artisti diversi all’interno di ogni numero (tra i tanti: Giulia Niccolai, Julien Blaine, Antonio Porta, Sebastiano Vassalli, Alfredo Giuliani). Con il passaggio della pubblicazione nelle mani di Sanguineti e Bonito Oliva, il «Cervo» fu suddiviso in due opuscoli, denominati “Arte” e “Poesia”, con il primo - ovviamente curato dal critico campano - composto nel primo numero del dicembre 1982 da riproduzioni di opere di Mario Merz, Michelangelo Pistoletto, Man Ray, Mimmo Paladino, Lucio Fontana.