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Libri antichi e moderni

Riccardo Bruscagli

". colui che la difesi a viso aperto". Farinata degli Uberti e Firenze tra Empoli e l'Inferno nel X Canto della Divina Commedia di Dante Alighieri

goWare, 2016

8,54 € 8,99 €

Borè S.r.l.

(Tricase, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2016
ISBN
9788867974849
Autore
Riccardo Bruscagli
Pagine
48
Collana
Sulle orme della storia
Editori
goWare
Soggetto
Alighieri, Dante-Divina comm., Studi letterari: letteratura antica, classica e medievale, Studi letterari: poesia e poeti, Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Nel Canto X dell'Inferno, tra i miscredenti che negarono l'immortalità dell'anima, Dante incontra Farinata degli Uberti, il capo della fazione ghibellina vittorioso a Montaperti, nel 1260, sulla Firenze guelfa. Farinata morto nel 1264, l'anno prima che Dante nascesse - rappresenta uno dei più eminenti fiorentini della generazione che aveva compiuto scelte capitali e partecipato a eventi irreversibili. È con quella eredità che Dante vuole misurarsi, sfidando, in una sorta di infernale anacronismo, il capo della fazione avversa: quel Farinata perseguitato post mortem, ma ancora vivo nella memoria della città. È uno scontro aspro, all'inizio, ma poi si stempera nel comune amore per la patria fiorentina, e si conclude con la riabilitazione postuma di Farinata. Chissà quale sarebbe stata la sorte della Toscana, dell'Italia e del mondo occidentale senza la luce della civiltà fiorentina, senza Farinata.
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