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Libri antichi e moderni

LIVIUS, Titus

Decades. Ex XIII decadibus prima, tertia, quarta,

Cuius Tertio libro prima pars, quae desyderabat & Deci, 1520

2200,00 €

Pregliasco Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1520
Autore
LIVIUS, Titus
Pagine
pp.
Editori
Cuius Tertio libro prima pars, quae desyderabat & Deci
Soggetto
Libri Antichi
Stato di conservazione
Buono
Legatura
Rilegato
Condizioni
Usato

Descrizione

>4 parti in un vol. in-folio (mm 307x205), complessivi ff. 426 (su 442), così disposti: (14 mancanti), 106; (10), 102; (10), 127, (1 con sola àncora al verso mancante); 71, (1, l'ultimo con sola àncora al verso mancante); legatura d'amatore in marocchino violetto a grana larga, filetti a secco con terminazioni floreali ai piatti, titolo oro al dorso a nervi. Rarissima edizione in-folio del Livio aldino, lussuosa ristampa in carattere tondo dell'ediz. in piccolo formato uscita in 4 vol. tra il 1518 e il 1521, ed il 1533. Immutate sono le dediche delle prime 2 parti, ad Andrea Navagero e G.B. Ramusio; mentre furono soppresse quelle a G.B. e Raimondo della Torre; il Polibio è preceduto dalla dedica a Nicolao V del traduttore, N.Perotti. Nella prefazione ai lettori della prima parte, Gianfrancesco si lamenta delle contraffazioni che alcune officine poco scrupolose avevano stampato, con chiare allusioni ai Giunta ed a Froben; e vi annuncia l'importantissimo Indice che seguiva, contenente i nomi dei re, dittatori, consoli, pretori e altri personaggi; la compilazione era stata intrapresa da Giovanni Malatesta, mantovano e monaco Cassinense. Uno dei singoli volumi più ricchi di àncore tra tutte le edizioni aldine: vi figurano ben 7 imprese tipografiche, tutte Fletcher f6 tranne quella all'inizio della seconda parte (Fletcher F4). Splendida edizione, veramente rara e mancante alla maggior parte delle collezioni aldine apparse in vendita negli ultimi decenni;  esemplare purtroppo scompleto (angolo inferiore bianco del primo f. mancante, ultimo f. con macchie di muffa violetta, alcune lievi gore marginali).  Renouard, pp.89-90: ''elle est fort rare''. UCLA 172.