Decades tres cum dimidia, longe tamen quàm nuper emaculatiores, quòd nunc demum ab vetera contulerimus exemplaria, ubi quantum sit deprehensum mendorum, facilè indicabunt … Beati Rhenani & Sigismundi Galenij … Annotationes. Addita est Chronologia Henrici Glareani, ab ipso recognita & aucta: cum gemino indice…

In-folio; tre parti: 2 cc., 65 pp., 3 cc., 244, 243, 211, 92 pp., 20 cc., 48 cc. Legatura settecentesca in piena pergamena antica, tassello al dorso con titolo in oro, tagli blu, carte di guardia marmorizzate (forellini di tarlo, due piccoli restauri al piatto posteriore, alcune lievi tracce d'uso, tracce di etichette di collocazione cartacee al dorso). Forellini di tarlo sparsi ai margini bianchi del volume; rinforzi e piccoli restauri al margine interno bianco delle prime cc.; piccola lieve gora al margine inferiore bianco delle ultime cc. Alcune annotazioni manoscritte di commento marginali lungo il testo; nota bibliografica manoscritta al verso della sguardia anteriore. Nota di possesso manoscritta in calce al frontespizio: “Pompei Manelliani I.VD. Colleg.”. Esemplare ad ampi margini. Buona edizione di Tito Livio impressa dallo stampatore Johann Herwagen, con commento di Beatus Rhenanus e annotazioni di Sigismundus Gelenius, noto membro dell’attivo gruppo di filologi vicini a Erasmo. Sono inclusi anche i cinque libri della quinta deca, trovata dal Grineo in un codice dell'abbazia di Lorsch e pubblicata per la prima volta a Basilea dal Froben nel 1531; a fine volume si trovano L’Epitome, la Cronologia di Glareanus, e l’indice.
L’edizione era già apparsa presso lo stampatore nel 1539. Adams L-1333.