DELLA NATURA DELL'UMIDO E DEL SECCO / DELLA NATURA DEL CALDO E DEL FREDDO / SE IL FUOCO E LA LUCE SIENO UNA COSA MEDESIMA. Lettere all'Illustrissimo Sig. Francesco Redi. 1681 / 1690.

Tre testi raccolti in un volume. Cm.23,2x16,6. Pg.220; 152; 30. Legatura coeva in piena pergamena rigida. Lievi abrasioni al tassello con titoli e fregi in oro al dorso a cinque nervature. Tagli spruzzati. Ex libris con numerazione archivistica. Il primo libro, stampato dal Vangelisti nel 1681, è in prima edizione, è privo del ritratto del Redi e contiene in fine due tavole incise, contenenti dieci figure a soggetto scientifico. Il secondo e il terzo libro, pubblicati dal Matini, sono in 2ª impressione. Sparute fioriture, ma buoni esemplari dalla fresca impressione. Allegato al volume un opuscolo di quattro pagine di Mario Bini, "Giuseppe Del Papa e il saggio "Sulla natura del caldo e del freddo", estratto dalla Rivista "Chimica", n°4, aprile 1954, con dedica autografa dell'autore. Tre rare edizioni in cui il Del Papa (Empoli, 1648-1735), già allievo del Redi, protomedico alla corte medicea e docente di Medicina Pratica all'Università di Pisa, confuta l'opera di Daniello Bartoli (Ferrara, 1608-1685) "Del ghiaccio e della coagulazione", trattando argomenti medici, naturalistici e anche alchemici. Non comune raccolta di tutte le lettere pubblicate del Del Papa al Redi. > Per la prima opera: Gamba, 2244, "Rari sono gli esemplari corredati del ritratto del Redi inciso da Halluech"; 2042, 2043. Piantanida, 1597, "Testo di lingua e di Crusca". Razzolini, 258. Olschki, Choix, VI, 6445. Krivatsy, 8538. Riccardi, II/VII, 29. Per la seconda opera: Gamba, 2042. Olschki, Choix, VI, 6444. Razzolini, 258. Riccardi, II/VII, 29. Poggendorff, II, 354, in riferimento alla prima edizione del Livi del 1674. Per la terza opera: Piantanida, 1596, "Memoria scientifica assai interessante". Razzolini, 258. Codice libreria 168006.