Libri antichi e moderni
Domenico Fisichella L'ALTERNATIVA RISCHIOSA Sansoni 1973 I^Ed[politica
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Dettagli
Descrizione
Domenico Fisichella,
L'ALTERNATIVA RISCHIOSA,
Sansoni, Firenze 1973, prima edizione,
brossura editoriale, 20x12 cm., pp.92,
peso: g.130
CONDIZIONI DEL LIBRO:
volume in buone condizioni,
piega ed altre imperfezioni alla copertina
dalle note di copertina:
Questo saggio esamina le attuali condizioni del sistema politico italiano sulla base
di due principali prospettive di analisi.
Una prospettiva si rifà al problema del ruolo e dei caratteri politici dei partiti
comunisti nelle democrazie occidentali.
Tali partiti si sono integrati, sia in termini di comportamento sia in termini di
consenso e di garanzie per il futuro, nei regimi pluralistici, ovvero sono e rimangono
formazioni politiche anti-sistema?
Corollario dell'interrogativo è che solo la prima condizione possa abilitare il PCI ad
un accesso e ad una gestione democratici del potere politico centrale.
L'altra prospettiva è quella relativa alla crisi funzionale del sistema politico
nazionale, in particolare delle sue strutture parlamentari e di governo.
È stato osservato che noi italiani « rischiamo di presentarci come rari esemplari di
una non invidiabile situazione contrassegnata da un Governo debole, perché in balìa
del Parlamento per quel che riguarda l'attribuzione del potere, e insieme da un Parlamento
debole, perché incapace di controllare il Governo nell'esercizio di questo potere ».
Esiste una connessione tra « crisi istituzionale » e presenza comunista?
E, in caso affermativo, quale significato attribuire a tale nesso?
In termini di terapia, inoltre, come procedere per superare il travaglio del sistema
politico?
Inserire, come chiedono vasti settori della pubblicistica radicale, il PCI nell'area di
governo? Oppure avviare un processo di revisione delle strutture istituzionali, mediante
un uso prudente ma fermo di appropriati strumenti di ingegneria politica?
Posto che permanere nell'attuale stato di precarietà non rappresenta una soluzione
(e anzi aggrava i problemi), è difficile sfuggire al « dilemma terapeutico » così posto.
Resta solo da individuare quale sia, delle due, l'alternativa rischiosa.
Domenico Fisichella, nato a Messina nel 1935, è titolare della cattedra di dottrina dello
stato nella facoltà di scienze politiche dell'Università di Firenze.
Fa parte del comitato scientifico della « Rivista Italiana di scienza politica »,
collabora a riviste culturali e ha redatto le voci « tecnocrazia » e « comportamento
elettorale » per il Dizionario di politica e « sistemi elettorali »> per l'Enciclopedia del
diritto.
Coautore della Antologia di scienza politica (1970), curatore di un ampio
volume collettaneo su Partiti e gruppi di pressione (1972),
è autore dei seguenti libri: Giusnaturalismo e teoria della sovranità in Joseph de Maistre
(1963), Il potere nella società industriale (1965),
Sviluppo democratico e sistemi elettorali (1970), Temi e metodi in scienza politica (1971).
INDICE
Premessa P. 5
I Verso una nuova rappresentanza 7
Sfida al Parlamento - Come rispondono le istituzioni
II Due questioni preliminari 17
Il parlamento: un patrimonio comune - Previsione sociale e previsione politica
III Sistema politico e sviluppo civile 23
Il difficile governo - Elettorato « progressista » e condizioni della società
IV Tra riforma politica e crisi politica 31
Lo stato come opera d'arte - Per una verifica contabile della maggioranza di sinistra
V Il protagonista dell'alternativa 39
Partito comunista e « immagine no » - L'integrazione delle classi operaie -
Edificazione del socialismo e pluralismo competitivo
VI Logoramento della democrazia 51
Confusione dei ruoli politici - Regole del giuoco e giuoco senza regole
VII Stabilità di regime e stabilità di governo 59
Legittimità democratica e avanzata comunista - Frammentazione partitica ed
espediente assembleare
VIII Prospettive di ingegneria politica 69
Uno scenario di opportunità - Costi politici dell'immobilismo
IX Un denominatore comune 81
Per riprendere il cammino - Il doppio turno - Obiezioni e previsioni