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Libri antichi e moderni

Andrea D'Ammando

Emilio Garroni. Crisi e critica delle arti contemporanee

Quodlibet, 2025

22,80 € 24,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2025
ISBN
9788822923967
Autore
Andrea D'Ammando
Pagine
288
Collana
Quodlibet studio. Estetica e critica
Editori
Quodlibet
Formato
215×140×27
Soggetto
Garroni, Emilio, Filosofia: estetica, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa, XX secolo, 1900–1999, Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La riflessione di Emilio Garroni (1925-2005) ha lasciato un segno profondo nella filosofia italiana del secondo Novecento. Nel corso della sua lunga attività di studio, Garroni si è occupato di semiotica, e poi, in modo ancora più originale e approfondito, di estetica, secondo una prospettiva fortemente segnata dal pensiero di Kant. Si è occupato anche di arte e delle vicende artistiche novecentesche, nonché, soprattutto, della condizione di crisi delle arti contemporanee, tematizzata fin dalla sua prima opera filosofica (intitolata, appunto, La crisi semantica delle arti). Il problema di una crisi delle arti è al centro di tutti o quasi gli scritti più importanti di Garroni. Ma cosa significa “crisi delle arti”? È un problema che riguarda solo le arti, o la cultura nel suo complesso? E in che modo un simile problema è legato a una riflessione estetica, e in particolare a un’estetica intesa, al modo di Garroni, non come “filosofia dell’arte”, ma come “filosofia non speciale” (del senso dell’esperienza)?
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