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Libri antichi e moderni

Isabella, Proust Marcel, Nathalie Mauriac Dyer , Squarzina Anna

I 75 Fogli

La Nave Di Teseo, 2022,

20,00 €

Pali s.r.l. Libreria

(Roma, Italia)

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Dettagli

Autore
Isabella
Editori
La Nave Di Teseo, 2022
Curatore
Proust Marcel, Nathalie Mauriac Dyer , Squarzina Anna
Descrizione
S
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Legatura
Brossura
Copia autografata
No
Prima edizione
No

Descrizione

8vo, br.ed. proust inedito, come nuovo con fascetta editoriale. 464pp. I settantacinque fogli sono il nucleo originario di Alla ricerca del tempo perduto: le primissime pagine che Marcel Proust ne ha scritto. Riuniscono i temi emotivamente e narrativamente pi˘ importanti del romanzo: líinfanzia, la casa di campagna e le sue due passeggiate, il bacio negato della mamma, i soggiorni al mare con le ragazze in fiore, i nobili, Venezia. Compaiono inoltre figure e momenti poi abbandonati: la morte straziante della mamma, che ritrova in quel momento il viso della giovinezza, e passaggi schiettamente comici (un capriccio del fratellino Robert, una lettera esilarante della nonna). Cercati a lungo, solo ora sono stati ritrovati, in casa del proustiano e grande editore Bernard de Fallois, scomparso nel 2018. Sono testi molto autobiografici, vicini alla vera vita di Proust ñ il narratore si chiama Marcel, ma gi‡ compare líìIoî narrante, intimo e universale, che fonda la Recherche. Un maestoso apparato di note della specialista Nathalie Mauriac Dyer (una pronipote di Proust) ricollega questi fogli ai manoscritti successivi, prima che questi passaggi approdino al romanzo come lo conosciamo: e cosÏ si chiariscono gli aspetti (come líomosessualit‡, líebraismo, e molti altri) cui quelle pagine perse alludono. Sono sequenze brevi, ma Proust gi‡ scrive pienamente come nel suo capolavoro; la traduzione Ë stata perciÚ affidata a una letterata proustiana, Anna Isabella Squarzina; líintroduzione per il pubblico italiano Ë di Daria Galateria, che ha annotato la prima edizione commentata al mondo della Recherche. I settantacinque fogli sono uno storico tassello nellíuniverso proustiano, finalmente rivelato ai lettori italiani.