Libri antichi e moderni
Casazza, O., ,Casazza, O.
Il Cammeo Gonzaga. Arti preziose alla corte di Mantova. Ediz. illustrata
Skira, 2009
22,50 €
Io libro Libreria
(Brescia, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
Catalogo della mostra tenutasi a mantova presso le Fruttiere di Palazzo Te dal 12 ottobre 2008 al 11 gennaio 2009 |
in brossura con risvolti |
Rif. libr. arte 400-500 |
Il grande cammeo con doppio ritratto, straordinario oggetto d'arte del III secolo a.C. oggi conservato all'Ermitage di San Pietroburgo, ha rappresentato nel tesoro della famiglia Gonzaga un oggetto di eccezionale prestigio, testimonianza di un collezionismo colto e raffinato intorno al quale i membri del casato mantovano formarono una straordinaria collezione di preziosi e rarità, recuperati dall'antichità e dalla contemporaneità. In linea con altre casate italiane, i Medici a Firenze o i Grimani a Venezia, la famiglia mantovana sviluppò fin dalla seconda metà del XV secolo una speciale predilezione per i cammei e gli intagli. Il volume ripercorre le tappe fondamentali degli eventi che portarono il cardinale Francesco Gonzaga all'acquisto di una parte del tesoro del pontefice Paolo II, il più importante collezionista di gemme del XV secolo, e la passione collezionistica di Isabella d'Este alla quale si deve l'acquisizione di opere prestigiose, in particolare il "cammeo grande fornito d'oro con due teste di rilievo di Cesare et Livia".