Dettagli
Anno di pubblicazione
1970
Editori
Istituto geografico De Agostini
Stato di conservazione
Molto buono
Descrizione
64 p. : ill. ; 30 x 23 cm. Conoscere l'antiquariato. I documentari. Guide pratiche. Luigi XIV fu uno dei regnanti più longevi della storia: salì al trono all'età di cinque anni, nel 1643, e vi rimase fino alla sua morte nel 1715. Sin dai primi anni seppe dare una sua impronta alla tradizione e ai costumi sociali, e influenzare la cultura francese in tutte le arti, compresa la realizzazione degli arredi. Il Re Sole incentivò la Francia a sviluppare uno stile originale e autonomo, che non derivasse dagli stili europei in voga all'epoca: vedeva l'esclusività stilistica come uno strumento per caratterizzare il suo regno e ingrandire anche simbolicamente la sua immagine di monarca assoluto. Durante il suo lungo regno commissionò con passione una moltitudine di arredi, sculture, dipinti, opere architettoniche, disegnò nuovi capi d'abbigliamento e introdusse nuove usanze, imponendole all'aristocrazia che invitava a dimorare nell'immensa reggia di Versailles. Il gusto del Re Sole caratterizzò l'intera epoca della sua reggenza, e contribuì a rafforzare l'influenza della Francia in Europa. Mentre lo stile Luigi XV si diffuse tra il 1720 e il 1760 e fu una vera e propria rivoluzione nell'arredamento. Lo stile di vita spensierato e il gusto per il lusso raffinato della nobiltà francese, uniti alle innovazioni tecniche nella lavorazione del legno, portarono alla nascita di uno stile innovativo che cambiò la concezione classica degli arredi e introdusse nuovi elementi per adattarsi allo spirito del tempo. Lo stile Luigi XV prese ispirazione dal Rococò italiano e tedesco, ma seppe assumere caratteristiche uniche e distintive. Infine, lo stile Luigi XVI nacque in Francia negli ultimi decenni del Settecento, e si diffuse rapidamente conquistando il pubblico di tutta l'Europa. Si caratterizzava per le linee classiche ed eleganti, in contrasto con l'asimmetria e l'abbondanza di elementi decorativi tipiche del Rococò e del Luigi XV, stili che definirono l'epoca precedente. Elemento chiave dello stile Luigi XVI è il rinnovato interesse per i temi della cultura classica greca e romana, che porta a prediligere forme lineari, compostezza geometrica, decorazioni simmetriche ed evocative dell'antichità. Ghirlande, foglie d'alloro, greche, motivi floreali, intarsi a sfondo mitologico, colonne e capitelli si uniscono a materiali preziosi quali essenze lignee, bronzo dorato e marmo, in una sintesi formale che rispecchiava il nuovo gusto dell'epoca, e prese il nome di Luigi XVI. Ancora oggi gli arredi in stile sono sinonimo di eleganza e prestigio. Legatura editoriale, coperta illustrata a colori in cartone rigido plastificato. All'interno 96 illustrazioni a colori numerate. Codice libreria 3047.