cm 17 x 24, 184 pp. con 75 figg. n.t. di cui 56 a colori. Rilegato. Biblioteca dell'?Archivum Romanicum?. Serie I: Storia, Letteratura, Paleografia 434 Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti, i loro artisti, le loro opere. Il Mediterraneo della prima et? moderna ? una zona franca culturale nella quale coesistono Impero Ottomano e Italia del Rinascimento. Interazioni, emulazioni, doni e offerte legano le corti italiane alla ?Sublime Porta?. Questo libro pu? essere letto anche come una fenomenologia del dono: una profonda analisi storica che studia i rapporti tra Italia e Impero Ottomano, attraverso i loro manufatti