Libri antichi e moderni
RAO, Cesare (1532-ca. 1588)
L'argute et facete lettere [...] Nelle quali si contengono molti leggiadri Motti, & solazzevoli Discorsi. Di nuovo ristampate, con l'Aggionta d'alcune altre Lettere bellissime, non più vedute
Compagnia Minima, 1598
500,00 €
Govi Libreria Antiquaria
(Modena, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
Basso, 213-214; Edit 16, CNCE 24913; Quondam, p. 310; N. Vacca, Cesare Rao da Alessano detto ‘Valocerca', in: “Archivio storico pugliese”, I, 1948, p. 31, no. 12.
THIS is the last edition printed in the sixteenth century. The work was first published at Brescia by Lisandro Bozzola in 1562 and then reissued in 1567 at Pavia by Girolamo Bartoli, who also, in 1573, printed the ‘definitive' edition on which all later editions (1575, 1576, 1580, 1584, 1585 twice, 1590, 1591, and 1596) were based. It was translated into French by Gabriel Chappuys (Lyon, 1584) and put on the index in 1590, with the reserve to be expurgated.
Most of the 61 pieces in this collection are fictitious letters, and burlesque and paradox tracts (cf. G. Genovese, ‘Per shignazzarmi del mondo'. La lettera faceta nel Cinquecento, in: “Filologia e critica”, XXVII, 2002, pp. 252-255; see also A. de Nichilo, Due esperienze marginali: Andrea Calmo e Cesare Rao, in: “Le carte messaggiere. Retorica e modelli di comunicazione epistolare. Per un indice dei libri di lettere del Cinquecento”, A. Quondam, ed., Roma, 1981, pp. 225-230).
“Mit dem Briefbuch Cesare Raos L'argute e facete lettere (1567) tritt uns eine neue Variante des libro di lettere entgegen: Sämtliche Texte entstammen der Feder des um die Jahrhundertmitte in Padua Philosophie und Literatur lehrende Professors Cesare Rao, welche überwiegend fingierte Adressaten- und Autorennamen tragen und ein Netz von intertextuellen Bezügen zu Diskursen des Komischen ausbreiten: Diese werden bereits in den Brieftiteln hergestellt, wenn Rao Erasmus' Encomium moriae als Archetext für seine ‘Oratione in lode dell'ignorantia'... zu lesen ist” (C. Ortner-Buchberger, Briefe schreiben im 16. Jahrhundert. Formen und Funktionen des epistolarischen Diskurses in den italienischen ‘libri di lettere', München, 2003, pp. 82-83).
“E la bizzarria è appunto l'elemento di fondo che accomuna le lettere di Rao sia sul piano formale che su quello tematico. Se stilisticamente esse si caratterizzano per l'affastellarsi di elenchi ipertrofici (costruiti o con sequenze di elementi ossimorici o con l'abuso di figure etimologiche o anche con uno spropositato accumulo sinonimico), sul piano dell'inventio si connotano per la predilezione di argomenti stravaganti. Dalle Lettere di Rao emerge l'immagine di una realtà deformata, di un universo rovesciato dominato dalla follia e popolato da strani personaggi o da ignobili tipi umani” (M.C. Figorilli, ‘Meglio ignorante che dotto'. L'elogio paradossale in prosa nel Cinquecento, Napoli, 2008, p. 154).
(the fictitious letters and other pieces are in italic)
Imperatore de Matti a gli Arcisavi (l. 1r)
Instabile a gli Arcisavi (l. 6v)
Il Pedante (l. 11r)
Mercurio (l. 14r)
Della Valle, Martino. Alessano (l. 15v)
Cittadini, Giovanni Donato. Alessanno (l. 17r)
Messer Bartolomeo al Signor Messer Martino Cuglia (l. 19r)
A Messer Bartolomeo di quella cosa in difesa del Signor Messer Martino Cuglia (l. 20v)
Langoschi, Ottaviano (l. 24v)
Negro, Giovan Pietro. Pisa (l. 25v)
Zaffiri, Filippo. Alessano, August, n.y. (l. 28r)
Oratione in lode dell'Ignoranza (l. 30r)
from Svegliato Accademico Peregrino (l. 38r)
Storella, Sansonetto. Ferrara (l. 40r)
Marchese Dino... Alessano (l. 42r)
Pipo, Zoilo (p. 42r)
Storella, Francesco. Bologna (l. 43r)
A Messer Fenstrella Huomo di perfetta ignoranza (l. 44r)
Aresio, Cesare (l. 44v)
Craverio, Cristoforo. Alessano, January 15, n.y. (l. 45r)
from Craverio, Cristoforo (p. 46v)
Rao, Mario. Venezia, August 15 [?], 1563 (l. 47v)
L'Accademia de' Zanni à voi Accademici ignoranti (l. 48v)
Proserpina Reina dello Inferno alle cortegiane del Mondo (l. 50v)
Bernardino, Francesco (l. 51v)
Ondegone, Pietro Francesco (l. 52r)
Vescovo di Larina (l. 53r)
Pasquino (l. 53v)
L'Incognito (l. 54v)
Pasquino al Signor Franceschino Lana (l. 55r)
Risposta a Mastro Pasquino (l. 57r)
Pasquino (l. 58v)
id. (l.