L'arte di filare la seta a freddo ossia senza fuoco sotto le bacine delle filatrici.

In-8°; XII, 116 pp., 2 grandi tavole sinottiche ripiegate. Legatura posteriore in tutto cartoncino. Esemplare a pieni margini impresso su carta forte. Prima edizione non comune, di questo prezioso studio sulla tecnologia della tessitura, che a distanza di pochi mesi andò esaurita e venne subito ristampata a Venezia.
A Milano alla fine del '700, sull'onda dell'espansione del pensiero degli illuministi e dei riformatori si era sviluppata anche una forte attenzione nei confronti delle prime forme proto industriali. Questa invenzione del Castelli fu presentata nel corso di una mirabile seduta sperimentale a Monza il 18 Luglio del 1794 presso la Filandieri Calini. Il successo dell'esperimento fu indiscutibile e l'attenzione si rivolse in particolare ai vantaggi economici che questo nuovo sistema avrebbe comportato in termini di risparmio di legna, mano d'opera, tempo e spazio. Ed è proprio per questa ragione che numerose pagine del volume sono dedicate all’economia, dell'industria serica in generale e di questo nuovo metodo in particolare. Riccardi I, 295. Niccoli, p. 147. Goldsmiths 16276.1. Manca alla biblioteca Einaudi.