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Libri antichi e moderni

Monti Vincenzo

La cantica Bass-villiana e i quattro sonetti sopra la morte di Giuda di Vincenzo Monti

Dalle stampe Bendiscioli, 1799

55,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1799
Luogo di stampa
Brescia
Autore
Monti Vincenzo
Editori
Dalle stampe Bendiscioli
Soggetto
Letteratura italiana, Poesia, Rivoluzione Francese
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8°, pp. 71, legatura ottocentesca m. pelle marrone e angoli con piatti marmorizzati. Aloni e bruniture lievi. Più che discreto esemplare. Rara edizione bresciana (la prima edizione era apparsa a Roma nel 1793) dell'opera montiana più nota dopo la sua classica traduzione dell'Iliade'. Le brevi note poste alla fine dei primi 3 canti non sono quelle delle precedenti edizioni; il sonetto 'Il sogno', a p. 67, figura qui in edizione originale. Il poemetto, scritto in terzine e rimasto incompiuto, è una appassionata esaltazione di Nicolas Joseph Hugou de Bassville, segretario della legazione francese a Napoli, assassinato a Roma il 13 gennaio 1793 a causa delle sue idee filorivoluzionarie; l'evento storico diviene l'occasione per il dispiegarsi di una visione oltremondana di flagrante imitazione dantesca (da cui gli enfatici giudizi dei contemporanei sul Monti come 'Dante redivivo' o 'Dante ingentilito', ripetuti dallo stesso Manzoni, che salutò come erede del 'cuor di Dante'). 'Poema vero, storico, sentito', secondo il giudizio del Carducci, la Bassvilliana fu una delle opere che rimasero sempre care al Monti, tanto che, nei suoi ultimi e commossi versi per la moglie, Teresa Pikler, volle orgogliosamente definirsi 'il cantor di Bassville' ('ti fia vanto il dire: Io fui l'amore / del cantor di Bassville, / del cantor che di care itale note / vestì l'ira d'Achille'). Bustico, 181.
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