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Libri antichi e moderni

Francesco Moneti

La Cortona convertita con la ritrattazione ed altri bizzarri componimenti poetici del medesimo autore

Presso Ernesto Fraymann, 1890

100,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1890
Luogo di stampa
Amsterdam (ma Firenze)
Autore
Francesco Moneti
Editori
Presso Ernesto Fraymann
Soggetto
simple, letteratura satirica

Descrizione

In 16 (cm 12 x 19), pp. VIII + 350 con 1 tavola all'antiporta con ritratto dell'A. inciso all'acquaforte. Brossura rifatta con carta d'epoca. Nuova edizione stampata a Firenze, con falso luogo Amsterdam, di questo poema in sei canti in ottava rima scritto da Francesco Moneti (1635-1712) in occasione della missione del Padre predicatore Gesuita Petriccioli a Cortona, nel 1677. Questi viene dileggiato da Moneti che forse nutriva una certa avversione per i Gesuiti e per Petriccioli nello specifico. Seguono 'La ritrattazione o sia la Cortina nuovamente convertita' e altre rime satiriche dell'Autore. Una curiosita' linguistica si lega all'opera in cui fu coniato per la prima volta dall'A. il lemma 'precipitevolissimevolmente': "come gonfio pallon [.] perche' alla terra alfin torna repente precipitevolissimevolmente" (canto terzo, p. 55) allo scopo di avere un vocabolo unico che fosse gia' endecasillabo (ventisei lettere per unici sillabe appunto). Razzolini, 'Bibliografia dei testi in lingua', p. 237. Cantamessa, Astrologia, 2007, p. 651.
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