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Libri antichi e moderni

Tavilla Elio

La disisperanza

Interno Libri Edizioni, 2025

14,25 € 15,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italia)
Chiusi per ferie fino al 06 Gennaio 2026.

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2025
ISBN
9791280138538
Autore
Tavilla Elio
Pagine
pagine 136
Collana
Interno versi
Editori
Interno Libri Edizioni
Formato
In-16

Descrizione

Cos'è la "disisperanza"? Un neologismo, certo, ma per dire cosa? Chi ne voglia trarre un significato univoco, non potrà che leggerne una forzatura lessicale per esprimere ciò che normalmente definiamo disperazione. «Quanta indegnità prima di vedere i fiumi / straripare nei boulevard, quanta appropriatezza / nei modi e nelle immagini del fango.». Ma per chi non si voglia arrestare all'immediata evidenza, esiste la possibilità di evocare una sorta di doppia negazione, una disperazione capace di tradursi nel suo contrario attraverso il prolungamento ambiguo del suo prefisso. Quindi, "disisperanza" come "speranza"? Forse abita qui il nocciolo segreto della poesia di Elio Tavilla: immergersi nel pozzo dello sgomento, rifuggire dalle sirene delle "illusioni perdute", dare per dispersi gli orizzonti gravidi di promesse future - e, ciò facendo, alleggerirsi delle zavorre ideologiche e dei buoni propositi, per esperire invece un senso inedito di umanità, una libera adesione al proprio destino, un amore incontrastabile per ciò che è, qui e ora. Intorno a noi paesaggi disastrati dalla guerra o lembi di periferia, zone industriali, strade di quartieri ormai abbandonati. È qui che nasce - se davvero è destinato a nascere - un principio di terrestre 'pietas' per animali e piante e cose inanimate, forse persino per i propri simili, benché portino la colpa del disastro circostante. «La croce l'ha portata / in lungo e in largo, ora / solo una cosa: inventami / un luogo di sventura, che si / veda bene l'altro, l'ignaro / il topolino curvo sul suo cibo / marcio».
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