La Divina Commedia di Dante Alighieri. Tomo primo [-terzo].

Milano, co' tipi di Luigi Mussi, il primo di maggio [- il primo di agosto - il primo di novembre], 1809, volumi 3, in-folio atlantico, legatura coeva in mezza pelle, titoli e numero di volume in oro su doppi tasselli in pelle ai dorsi (i dorsi sono stati restaurati rimontando parzialmente la pelle originale), piatti in cartonatura coeva spugnata rosa, pp. [2], LII, [2], 261, [3] - 262, [2] - 251, [5]. Edizione di 62 esemplari in carta imperiale e 9 in carta distinta: numero 46 in carta imperiale, con timbro in ceralacca e firma dell'editore. Precedono la Commedia due dediche, la prima al pittore Giuseppe Bossi, la seconda al lettore, e una vita di Dante tratta da un manoscritto posseduto dal Bossi (ora alla Trivulziana), qui in prima edizione a stampa. Libro raro. De Batines, I, pp. 131-133 "Questa splendidissima edizione [.] la qual costava 445 franchi, fu assistita dal cav. Luigi Lamberti e dal prof. Ottavio Morali [.] Questi due insieme col pittore Giuseppe Bossi [.] attesero alla stampa del poema la quale - malgrado il ridicolo di cui la sparge il Foscolo - riuscì mirabilmente corretta [.]".