La fatica nuziale. Linee aristocratiche di economia politica

In-16°, pp. 158, legatura editoriale t. tela rosa ciclamino con impressioni a secco e in oro al piatto e al dorso. Intonso. Ingialliture. Prima edizione (tiratura di 5000 esemplari) di studio divulgativo di economia politica e demografia ispirato a flagranti tendenze 'aristocratiche' e antisocialiste. Cenni sugli sposi 'urbanizzati' e 'rurali', sulla fecondità e la sterilità nel matrimonio, sull'economia a base familiare, su benessere e crescita demografica, su celibato e nubilato, sulla maternità fuori dal matrimonio, sul socialismo 'quale propulsore di spopolamento', sulla questione se il territorio italiano potrebbe sopportare cento milioni di abitanti, etc. Il depauperamento demografico è attribuito alle correnti politiche socialistiche e comunistiche, ed il Notari caldeggia l'incentivarsi della 'fatica nuziale' per ottenere la rinnovata crescita della popolazione. Nella sua curiosa proposta 'popolazionista', Notari ipotizza per l'Italia il raggiungimento del livello dei 100 milioni di abitanti, sostenendo che 'la forza di un popolo non può provenire che dal numero dei figli ch'esso sa generare. L'Italia potrà vincere non una ma dieci guerre; l'Italia potrà far sua l'Europa intera'. Notari ipotizza un conseguente sviluppo delle forze produttive e attacca 'il socialismo propulsore di spopolamento', proponendo un 'piano regolatore' sociale e culturale. Idee, passioni, costumi del ventesimo secolo.