La Fisica. Poemetto. A Sua Eccellenza la Signora Contessa Vittoria Caprara. Coll' Aggiunta d'un altro nuovo Poemetto sopra l'origine delle Fontane dello stesso Autore

In-8° (176x118mm), pp. 80, brossura marmorizzata muta posteriore. Emblema dello stampatore al frontespizio con fenice che regge cartiglio, testata ornata e vignetta di finale silografici. Bell'esemplare. Prima edizione (impressa anonimamente) del poemetto didascalico in 53 stanze 'Sopra l'origine delle Fontane' e seconda edizione in 63 stanze de 'La Fisica' (la prima edizione era apparsa a Bologna nel 1753). Il Barotti (Ferrara, 1724-ivi, 1801), 'gesuita, figlio di Giovanni Andrea. fu oratore sacro e scrisse opere di erudizione sacra. ma compose anche poemetti, tra cui la 'La Fisica', narrazione di un viaggio che il poeta compie nei regni della natura, con la guida di Cartesio, Gassendi, Epicuro, Aristotele e Platone, poi sostituiti, nel loro ufficio di guide, dalla Geometria e dall'Algebra, maestre della nuova filosofia, che il giovane poeta celebra con fervido entusiasmo. Il Barotti celebra anche i maestri delle nuove teorie scientifiche e filosofiche (Bacone, Newton, Galilei) e i loro segueci suoi contemporanei (E. Manfredi, I. Riccati, F. M. Zanotti, R. Boscovich, ecc.). Melzi, I, p. 419. Cfr. Gamba, 2141.