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Libri antichi e moderni

Elena Rondena

La letteratura concentrazionaria. Opere di autori italiani deportati sotto il nazifascismo

Interlinea, 2013

19,00 € 20,00 €

Interlinea Edizioni

(Novara, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2013
ISBN
9788882128982
Autore
Elena Rondena
Pagine
292
Collana
Bibl. letteraria dell'Italia Unita (22)
Editori
Interlinea
Soggetto
Letteratura italiana contemp., Campi di concentramento, Studi letterari: 1800–1900 ca., Storia d’Europa, Seconda guerra mondiale, Ideologie e movimenti politici di estrema destra, Italiano, Italia, 1940–1949
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

È possibile scrivere sulla deportazione? Non è più auspicabile il silenzio? A tali interrogativi intende dare risposta questo libro, che viene a colmare un vuoto critico e storiografico teorizzando, nella prima parte, il canone della "letteratura concentrazionaria", della cui ricchezza dà prova la proposta delle ventuno opere degli autori italiani, per lo più sconosciuti, proposte nella seconda parte. La suddivisione per generi (saggio, diario, lettere, racconto, autobiografia, romanzo, poesia), inoltre, propone gli strumenti per un'analisi che ne rivendica il valore eminentemente letterario. Si può pertanto avvalorare il giudizio che l'ex internato Andrea Bianco espresse sul settimanale "Deportazione" nel 1946: "È vero, come dicevano i nostri maestri, che quando un sentimento riesce a dar vita ad una poesia, ad un romanzo, ad una commedia, riesce in una parola a fare letteratura, essa ha radici profonde nell'animo umano e non può quindi essere una passione labile e caduca, ma è destinata a germogliare, a dare frutti sempre più belli".