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Libri antichi e moderni

Barbieri Paolo, br.

La morte a Brescia. 28 maggio 1974: storia di una strage fascista

Red Star Press, 2019

13,30 € 14,00 €

Maremagnum.com

(Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788867182251
Autore
Barbieri Paolo
Pagine
pagine 127
Collana
Unaltrastoria
Editori
Red Star Press
Formato
In-16
Soggetto
Fascismo e Nazismo
Illustratore
br.

Descrizione

Era il 28 maggio del 1974. A Brescia, piazza della Loggia era piena. I sindacati e la città del movimento operaio e democratico era scesa in strada per manifestare contro il terrorismo fascista che, in quegli anni, aveva già insanguinato l'Italia stendendo un velo oscuro di morte e di omertà su numerosi attentati. Ma quella mattina, a Brescia, l'eversione nera voleva colpire ancora. Fu uno scoppio fortissimo quello che devastò la piazza, uccidendo otto persone e ferendone oltre cento. Tutto nacque da una bomba nascosta in un cestino di rifiuti, ma l'indagine su quanto accaduto fu immediatamente resa faticosa dall'allucinante decisione di lavare il sangue dalla piazza con potenti getti d'acqua, rendendo impossibile compiere i normali rilievi. Paolo Barbieri, bresciano e presente in piazza il 28 maggio, parte proprio da questi concitati momenti di lutto per raccontare la storia della strage: una lunga vicenda umana e giudiziaria in cui il depistaggio sembra la regola, la reticenza degli apparati dello stato normale e le protezioni di cui i fascisti godono in seno alle istituzioni un fatto acclarato. Per questo, prima di ogni altra cosa, la strage di Brescia rappresenta una ferita all'ordinamento democratico destinata a non rimarginarsi mai.
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