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Libri antichi e moderni

Luigi Benevelli

La psichiatria coloniale italiana negli anni dell'Impero (1936-1941)

Argo Editrice, 2010

14,25 € 15,00 €

Argo Editrice

(Lecce, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2010
ISBN
9788882341367
Luogo di stampa
Lecce
Autore
Luigi Benevelli
Pagine
168
Collana
Biblioteca di antropologia medica (7)
Editori
Argo Editrice
Formato
230×150×50
Soggetto
Psichiatria-Storia, Libia, Italia contemporanea, Storia della medicina, Psichiatria, Storia d’Europa, 1919–1939 (Periodo interbellico), 1939-1945 circa (periodo della Seconda Guerra mondiale), Italia
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il saggio di Benevelli è uno studio organico sull'assistenza psichiatrica nelle colonie d'Africa. In realtà i governi del Regno non si occuparono mai seriamente del problema, ma la Libia di Balbo ebbe una certa politica per il settore e aprì a Tripoli un manicomio la cui direzione fu affidata al dottor Angelo Bravi, brillante psichiatra di scuola pavese. Attraverso la storia della psichiatria coloniale italiana, il Benevelli non solo disvela al lettore un volto poco noto del colonialismo nostrano, ma trova le radici culturali più remote di quella che sarà - nelle sue contraddizioni - la politica psichiatrica (e sanitaria) nel nostro Paese. Il saggio, pur nella sua specializzazione, è destinato al pubblico più vasto. Luigi Benevelli, medico psichiatra e pubblicista. Da deputato della Repubblica (1983-1992), si è occupato in particolare dell'attuazione della riforma sanitaria.
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