La psicologia dell'associazione dall'Hobbes fino ai nostri giorni (storia e critica). Opera premiata dall'Istituto di Francia (Accademia delle Scienze Morali e Politiche). Edizione italiana corretta e ampliata

In-8°, pp. XIX, 404, brossura editoriale (ampiamente restaurata). In barbe. Prima edizione italiana, posteriore di dieci anni all'edizione originale, pubblicata in francese. Storia del concetto di associazione in psicologia dai suoi precursori (Hobbes, Locke, Berkeley, ecc.) sino ai grandi studiosi di psicologia e filosofia dell'età positivistica, da Mill a Bain, da Spencer a Wundt a Ribot. In un'epoca in cui il discrimine fra pensiero filosofico e indagine psicologica era assai labile e le due discipline tendevano a ibridarsi l'una con l'altra il Ferri non fece eccezione, conferendo a questa monografia un assetto prettamente positivistico. 'Nel 1883 uscì in Francia La psychologie de l'association depuis Hobbes jusqu'à nos jours, Paris 1883 (tradotta in Italia nel 1894, con un ulteriore ampliamento e rifacimento), dopo che un primo abbozzo era già comparso, come si è visto, nel 1878. Il lavoro, scritto dietro sollecitazione dell'Accademia delle scienze morali e politiche dell'Institut de France, fu molto apprezzato e valse al F. la nomina a socio corrispondente.' (Luca Lo Bianco in D.B.I., XLVII, 1997).