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Libri antichi e moderni

Valenti, Ghino [Gioacchino Alfredo]

La teoria del valore

Il Mulino, 1996

30,00 €

Salvalibro Snc

(Foligno, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1996
ISBN
9788815057570
Luogo di stampa
Bologna
Autore
Valenti, Ghino [Gioacchino Alfredo]
Editori
Il Mulino
Formato
24 cm
Soggetto
Descrizione
paperback
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Usato

Descrizione

"Istituto Nazionale di Economia Agraria - Reprints". Ristampa anastatica dell'edizione Loescher del 1890 - Brossura editoriale di x-242 pagine. Introduzione di Ottone Ferro. Leggere fioriture ai tagli e ai fogli di guardia, peraltro ottima copia, forse mai letta, di un testo di difficile reperibilità -- Il saggio sulla «Teoria del valore» è la prima opera pubblicata dall'economista Ghino Valenti, maceratese di nascita, che divise la sua vita tra l'insegnamento nelle Università e gli incarichi al Ministero dell'agricoltura ove pose le basi per il Catasto agrario e, dopo la prima guerra mondiale, per il sistema tariffario doganale. Il testo che viene oggi ristampato il Valenti lo scrisse nel 1890 e costituisce una lucida rappresentazione di quello che era allora lo stato delle conoscenze e dei dibattiti di teoria economica in Italia. Nello sviluppare un tema che aveva il massimo fascino per gli economisti del tempo, il Valenti si rivela un economista classico di stretta ortodossia, seguendo le teorie di Smith, di Ricardo, di Marx, di Lassalle e criticando invece la teoria marginalistica che, giusto allora, stava mettendo le fondamenta. Nelle conclusioni il Valenti dà una interpretazione delle sue concezioni sul valore in chiave politico-sociale: «La limitazione quantitativa dei beni è pertanto la causa di ogni disuguaglianza economica e sociale...; è la causa così dell'opulenza come della miseria; è la causa così dei monopoli come delle crisi; è la causa insomma dell'eterna lotta tra poveri e ricchi». In questa interpretazione, l'intervento dello Stato deve essere intelligente e organico, ossia volto ad eliminare o controbilanciare l'azione di una causa limitatrice positiva o negativa e ad instaurare quella condizione di libera concorrenza per la quale la distribuzione equa della ricchezza naturalmente si compie. // INDICE: Introduzione, di Ottone Ferro. - Parte prima: Nozioni fondamentali. - I. Concetto della ricchezza. - Il. Concetto dell'utilità. - III. Concetto del valore. - IV. Valore d'uso - Valore di cambio. - V. Valore soggettivo e oggettivo. - VI. Valor normale e valor corrente. - VII. Costo e prezzo. -VIII. La moneta e la misura effetti dei valori. - Parte seconda: Esame di alcune dottrine sul valore. - I. La teoria del valore innanzi a Ricardo. - II. Ricardo e gli economisti della scuola inglese. - III. Teorie del Say e del Rossi. - IV. Carey e la teoria del costo di riproduzione. - V. Teoria del Bastiat. - VI. Teoria del Marx. VII. La teoria del valore secondo alcuni economisti italiani. - VIII. La teoria del valore secondo il Thornton e il Macleod. - IX. Lo Stanley Jevons e la teoria del grado finale d'utilità. - X. Il Cairnes e le ultime correzioni alla teoria ricardiana. - XI. La teoria dell'utilità limite secondo gli economisti austriaci. - Parte terza: Teoria del valore. - I. I bisogni umani. - Il. La domanda dei beni. - III. Necessaria corrispondenza della domanda e dell'offerta. - IV. La causa del valore dei beni. - V. Particolarmente del lavoro come causa del valore. - VI. Particolarmente della limitazione quantitativa come causa del valore. - VII. La formazione del costo e la distribuzione del valore nello scambio. - VIII. La legge del valore e del prezzo e le sue applicazioni. -IX. Valore dei servigi. - X. Conclusione.
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