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Libro

Federico Capitoni

La verità che si sente. La musica come strumento di conoscenza

Asterios, 2019

non disponibile

San Marco Editore Libreria (Trieste, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788893131223
Autore
Federico Capitoni
Pagine
192
Collana
Le belle lettere (38)
Editori
Asterios
Formato
202×152×16
Edizione
2a
Soggetto
Musica, Teoria della musica e musicologia, Filosofia: estetica
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

Che rapporto c'è tra musica e verità? Che cosa intendiamo quando parliamo di verità in musica? In che modo - e in quale misura - i suoni funzionano da dispositivi per interpretare il mondo? E come facciamo a esprimerci con tanta disinvoltura sulla musica anche quando ne ignoriamo teoria e pratica? Normalmente la filosofia della musica è un'estetica dell'arte, applicata nella fattispecie alla disciplina musicale. Per di più, prende a modello alcune opere compiute della storia della musica occidentale, magari diventando un raffinatissimo studio di un'opera d'arte o di una particolare corrente creativa, più spesso però finendo per perdere di vista l'oggetto principe della ricerca: il suono. Attraverso una fenomenologia del suono, questo libro tenta di rispondere a quegli interrogativi - o di riformularli - attraverso un approccio meno frequente, quello teoretico, servendosi di un apparato di pensiero nato al di fuori della speculazione sull'arte per applicarlo ora alla musica. A partire da una riduzione del suono a fenomeno puro, l'indagine si nutre di approcci molto diversi, talora opposti, per arrivare a considerare la musica come un contenitore emotivo di cui conosciamo il contenuto particolare grazie alla sua relativa forma acustica. Questo riconoscimento avviene al livello del pensiero, ma è soltanto attraverso un'intercettazione emotiva che il contenuto si sprigiona dando luogo ai suoi effetti sensibili, cioè gli "affetti".