Libri antichi e moderni
NIEVO, Ippolito (1831-1861)
Le confessioni di un ottuagenario
Le Monnier, 1867
650,00 €
Govi Libreria Antiquaria
(Modena, Italia)
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Dettagli
Descrizione
Prima edizione di uno dei maggiori romanzi della letteratura italiana (che assumerà dalle edizioni successive il titolo definitivo di Le confessioni di un italiano), scritto da un giovanissimo Ippolito Nievo in soli otto mesi tra il 1857 e 1858 e poi pubblicato postumo. Nievo morì annegato, non ancora trentenne, durante il viaggio di ritorno dalla Sicilia, dove aveva preso parte all'impresa garibaldina dei Mille, nel naufragio della nave Ercole al largo delle coste sorrentine. L'edizione fu stampata per volere e cura della poetessa Erminia Fuà Fusinato, moglie di Arnaldo Fusinato, che firma anche la lunga poesia che precede il testo, dedicata alla memoria del giovane Nievo. La Fuà Fusinato non si limitò tuttavia a preparare il testo per la stampa, ma introdusse anche “rimaneggiamenti di natura lessicale, grammaticale e sintattica, nonché sostituzioni di parole che le parvero eccessivamente realistiche o audaci” (M. Gorra, IN: I. Nievo, “Confessioni d'un Italiano”, Milano, 1981, p. 1075) Questo capolavoro della letteratura italiana fu paragonato da Benedetto Croce ai Promessi sposi di Manzoni, in quanto scritta in forma di romanzo storico in cui gli accadimenti del Risorgimento si intrecciano con le vicende biografiche del protagonista.
Parenti, Prime edizioni, p. 368.