Le financier citoyen. Premiere partie ( - seconde)

2 volumi in 16, cm 10 x 16, pp. (2) + XXII + 430; (8) + 314. Piena pergamena coeva con unghie, fregi oro al dorso, doppio filletto ai piatti con fregi floreali agli angoli e intarsio in pelle con stemma impresso ai piatti di entrambi i volumi. Fresco esemplare di questa edizione originale e unica. Non comune saggio di scienza delle finanze, opera di questo ' Directeur de Correspondance et fermier des devoirs de Bretagne', morto nel 1762. Nell'opera si tratta dell'operato dei più importanti Ministri delle finanze (Duc de Sully, Richelieu, Colbert, Desmarets) ma anche di Law, De Vauban, De la Jonchere, Melon, Dutot ecc. Altri capitoli sono dedicati alle Imposte, consumi, credito pubblico, fattorie e divisione dei profitti di queste, finanzieri, monetazione, sussidi ecc., nei quali vengono discussi, alla luce delle principali teorie economiche del periodo, gli effetti sulle varie classi sociali, dei sistemi di tassazione. Il libro si guadagnò una certa notorietà, anche per esser stato citato da Voltaire nel suo 'L'homme au quarante ecus'. Goldsmiths, 9265. Kres, 5634, Querard, VI, 388. Manca a coll. Einaudi. Barbier, II, col. 466.