Le Vicende di Milano durante la guerra con Federigo I Imperadore illustrate colle pergamene di que'tempi e con note. Aggiuntavi la Topografia antica della stessa Città. Opera critico - diplomatica per servir di saggio d'altra maggiore che da'Monaci.

In-4° (268x198mm), pp. (2), XL, 300, legatura coeva p. pergamena rigida con titolo e decori in oro al dorso. Titolo inciso in rame entro bella bordura e magnifica antiporta incisa su rame dall'Aspar con veduta di Milano e Federico Barbarossa. Una tav. f.t. tra le pp. XXVIII-XXIX riproducente in fac-simile un diploma federiciano. 8 testatine figurate con chiese, luoghi ed antichità milanesi, 5 iniziali incise, 4 finalini e, in fine, splendida e grande carta topografica di Milano nel 1158 (595x520mm), durante l'assedio di Federico Barbarossa, molte volte ripiegata. Nota di possesso antica all'occhietto e al titolo. Bell'esemplare marginoso con qualche usuale e leggera fioritura. Edizione originale, sontuosamente impressa su carta azzurrina. Il Fumagalli (Milano, 1728-ivi, 1804), abate di Sant'Ambrogio e di Chiaravalle, fu tra i massimi storici e diplomatisti italiani del XVIII secolo, erede nei metodi storiografici del Muratori. Predari, 148. Lozzi, 2632: 'Opera critico-diplomatica per servir di saggio a quella de' Monaci Cisterciensi'. Villa, Bibliografia delle guide di Milano, n. 54. Brunet, VI, 25374. Cat. Hoepli, 696 : 'È questo il primo lavoro della Tipografia del Monastero di S. Ambrogio. L'opera incontrò molte ostilità, che ne ritardarono la pubblicazione, ma alla fine ebbe il riconoscimento e l'elogio del Conte Firmian, che era stato incaricato dalla Corte Imperiale di esaminarla'. Fossati Bellani, II, 1945. D.B.I., vol. 50, pp. 717 e segg. Manca alla Famiglia Meneghina.