Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Cametti, Octaviano

Mechanica seu brevis tractatus de motu, et aequilibrio commoda methodo conscriptus.

Ap. August Pizzorno, 1768

350,00 €

Xodo Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1768
Luogo di stampa
Pisis
Autore
Cametti, Octaviano
Editori
Ap. August Pizzorno
Soggetto
Fisica
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-8°, pp. VI, 174,17 tavole inc. in rame ripieg. f.t. con figure geom. e macchinari meccanici, cartonatura coeva, titolo manoscritto al dorso. Ottaviano Cametti nacque a Gattinara il 4 novembre 1711 e morì a Pisa l'8 gennaio 1789. Entrò diciannovenne nel monastero vallombrosano di S. Benedetto a Vercelli dopo aver portato a termine gli studi secondari. Qui continuò a coltivare interessi intellettuali, approfondendo lo studio della filosofia e della matematica. Di tali discipline a Cametti fu affidato l'insegnamento presso il monastero di Santa Trinita a Firenze. Guadagnatasi una solida reputazione grazie alla sua attività di docenza, nel 1747 si trasferì a Pisa per assumere una cattedra di geometria presso l'Università. La figura di Cametti si ritaglia uno spazio di rilievo, nel panorama della matematica del XVIII secolo, principalmente per la sua attitudine marcata verso la produzione di testi finalizzati alla didattica, piuttosto che per una vena creativa originale. I suoi lavori ebbero fortuna notevole, per chiarezza espositiva e completezza. Agli esordi, intorno alla fine degli anni quaranta, Cametti si occupò dei lavori sulle coniche di Guido Grandi, pubblicando a Firenze, nel 1750, il testo Sectionum conicarum synopsis G. Grandi aucta a D. Octaviano Cametti vercellensi. Nel frattempo era però uscito il lavoro che forse meglio di tutti gli altri rappresentò l'attività scientifica di Cametti, ossia gli Elementa geometriae uscito a Firenze nel 1755. Si tratta di un manuale di geometria che raccoglie il risultato della intensa attività di insegnamento del Cametti. La produzione di carattere manualistico proseguì anche negli anni successivi. In particolare, Cametti pubblicò due rilevanti lavori di sistemazione: il primo, un manuale di meccanica, nel 1768, con il titolo di Mechanica, seu brevis tractatus de motu et aequilibrio; il secondo, De mechanica fluodorum dedicato invece a una sistematica presentazione dell'idraulica, nel 1777. Riccardi I, p. 214
Logo Maremagnum it