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Libri antichi e moderni

Martina Corgnati

Meret Oppenheim. Afferrare la vita per la coda

Johan & Levi, 2014

33,25 € 35,00 €

Johan & Levi

(Monza, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2014
ISBN
9788860100856
Autore
Martina Corgnati
Pagine
538
Collana
Biografie (16)
Editori
Johan & Levi
Formato
160×230×35
Soggetto
Oppenheim, Meret, Biografie: artisti e personalità dello spettacolo, Storia dell’arte, Singoli artisti, monografie d’arte, Seconda metà del XX secolo, 1950–1999
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Donna, artista, outsider, icona: dal fulminante esordio con "Colazione in pelliccia", destinato ad aprirle poco più che ventenne le porte del MOMA, al lungo e impervio cammino intrapreso per liberarsi di ogni etichetta artistica, ideologica e di genere, Meret Oppenheim (1913-1985) è una delle poche figure femminili della storia divenute leggendarie per aver osato sfidare regole e pregiudizi millenari in nome di una vocazione autentica. Una vocazione artistica ed esistenziale che la porterà a scelte e posizioni di rottura tutt'altro che facili, non solo nei confronti della società benpensante dell'epoca ma anche degli insidiosi pregiudizi cui non può dirsi immune lo stesso milieu artistico e letterario del suo tempo. Musa venerata da Man Ray, pupilla irriverente di Breton, complice e lei stessa protagonista delle più grandi sperimentazioni e delle più appassionanti avventure artistiche del Novecento, Meret Oppenheim si muove lungo il secolo con la libertà e l'originalità disinvolta e a tratti sofferta dei purosangue. Dall'avvicinamento alle teorie di Carl Gustav Jung al folgorante incontro con i surrealisti, dalla lunga lotta con la depressione all'attrazione inesorabile che a soli vent'anni la lega fatalmente a Max Ernst, dall'intenso e profondissimo sodalizio artistico con Alberto Giacometti all'amicizia segreta e finora ignota con Marcel Duchamp, Martina Corgnati traccia un accurato ritratto della donna e dell'artista.