Messa di mezzanotte

In questi dodici folgoranti racconti, quasi tutti ambientati a tangeri, città da lui amata sopra ogni altra, Bowles ci presenta un'ampio ventaglio di situazioni e di personaggi ripici di quell'umanità variegata ch elo ha reso celebre. Alla freschezza e all'immediatezza da antico cantastorie che ben conosciamo, qui lo scrittore americano aggiunge un sorprpendente e inaspettato risvolto umoristico, che rivela e sottoliena felicemente il tema dominante di "Messa di mezzanotte": il dissidio e le profonde lacerazioni ch eoppongono due culture a confronto, il rapporto dificile e precario tra i ricchi occidentali sbarcatia Tangeri e i nativi che li servono pur senz amai adattarsi alla condizione di subalterni. E' un'inadattabilità non ideologica ma ancestrale, che affonda le proprie radici nei riti e nelle antiche credenze che ancora sopravvivono da una generazione all'altra. COsì, un giardiniere può perdere il posto per nostalgia dell'ombra delle foreste, una cuoca provocare involontariamente la morte del padrone con un esorcismo, una moglie lasciare il marito che non crede ai poteri del suo amuleto. Sullo sfondo, ariosa ed enigmatica, si profila la città teatro che racchiude queste vicende, colta da Bowles nel difficile momento del trapasso alla modernità.