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Libri antichi e moderni

Jori G. (a cura di)

Mistici italiani dell'età moderna

Einaudi, 2007

70,00 €

Folignolibri

(Foligno, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2007
ISBN
9788806182205
Luogo di stampa
Torino
Autore
Jori G. (a cura di)
Editori
Einaudi
Soggetto
Saggistica
Descrizione
Rigida
Stato di conservazione
Nuovo
Legatura
Rilegato
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Introduzione di Ossola G. 692p., f.to cm 22,5x15, copertina rigida con sovraccoperta e cofanetto, tavole fuori testo a colori. NUOVO Estasi, rapimenti, visioni, elevazioni che alterano e ispirano sono talvolta divenuti linguaggio, costituendo un patrimonio culturale che è stato studiato solo a tratti e non sempre con sistematicità. Più conosciuta è la mistica medievale, assai meno quella fiorita nei primi secoli dell'età moderna. Questa antologia, frutto di una lunga ricerca, raccoglie i più importanti testi mistici del Cinque e Seicento, molti dei quali per la prima volta riprodotti da stampe antiche. Come scrive Carlo Ossola nell'introduzione: 'La mistica non è un territorio o un genere, ma un orizzonte creato da una molteplicità di punti di vista: è un'esperienza che inonda il corpo che la patisce; è una memoria di testimoni, di confessori, di biografi, di quella manifestazione divina; è una via della teologia, breve, compendiaria, fatta di aspirazioni, afasie, orazioni giaculatorie, che annulla sé ma anche ogni distanza dal divino, che non ha gradi o misura: la mistica si definisce come 'adhesio, copulatio, coniunctio'; è infine un dettato di poesia biblica, 'cella vinaria' che riscrive il Cantico dei Cantici, ma che attraversa il deserto di Giobbe, il pelago di Giona, sale alla Gerusalemme dei Salmi e dell'Apocalisse. Questo libro, per la prima volta rispetto ad altre antologie della mistica, distingue dunque i quattro 'registri' della parola mistica, i quali - sebbene indichino un'ideale parabola sull'asse temporale - non sono mai altro che registri, partitura di un canto che brucia le note e rimane eco interna'.
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