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Libri antichi e moderni

Mazzotti Giuseppe

Montagnes Valdotaines

Libreria Editrice Canova - Treviso, 1951

18,00 €

Libri et Alia Libreria

(Udine, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1951
Autore
Mazzotti Giuseppe
Editori
Libreria Editrice Canova - Treviso
Formato
18x12cm
Soggetto
Alpinismo

Descrizione

PRIMA EDIZIONE. Storia di una vocazione.  Nel 1951 Mazzotti Giuseppe pubblica la sua ultima opera ascrivibile alla letteratura di montagna, la più bella: Montagnes valdôtaines. Storia di una vocazione, accorata e originale biografia di Amilcare Crétier. Nel libro c’è la descrizione di un mondo, di genti e di paesi, scomparso da molti decenni, che Mazzotti ha fatto in tempo a conoscere e a trasmettere a lettori di ogni epoca, e c’è la storia, epica e sfortunata, di un ragazzo coraggioso e di rara sensibilità etica. Quando scomparve, Amilcare aveva solo 25 anni e grandi imprese alle spalle: la Nord Est della Grivola, la Sud del Mont Maudit, la Nord dell’Emilius, la Sud della Aiguille Noire di Peuterey, e, con Lino Binel, la durissima scalata alla Vierge delle Dames Anglaises, oggi Punta Crétier. Di lui Luigi Carrel scrisse: “Era lo scalatore più forte della sua generazione, sarebbe stato l’uomo di punta dell’alpinismo europeo. La sua resistenza fisica era fuori del comune e la sua maestria su roccia e ghiaccio aveva pochi rivali”. Non era solo un grande atleta, studiava filosofia e spesso si portava nello zaino una piccola edizione della Divina Commedia ("portentosa in tutti i momenti della vita", aveva annotato nei suoi diari). Nell’ultima pagina del libro di Mazzotti c’è il ricordo delle esequie di Amilcare e dei due amici, caduti con lui: “V’era un gran silenzio sospeso sulla valle, su tutta la gente scesa dai monti…quella folla muta e attenta cominciò a cantare. Dapprima si udì solo un accenno stonato, poi la voce si fece chiara, prese forza, ne suscitò altre, le trascinò nel canto, le confuse in una grande unica voce…Montagnes valdôtaines, vous ȇtes mes amours…Il canto non arrivò alla fine; non arrivò neppure alla seconda strofa”. In brossura. Pp. 254. Manca sovraccoperta ma per il resto ottime condizioni.
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