Nel conferirisi la laurea in ambe leggi al giovanetto Biagio Giuseppe Capello torinese nella Regia Universita' di Torino li 20 aprile 1784. Rime

In 16 (cm 10,5 x 17,5), pp. (22) + (2 bianche) con 1 tavola all'antiporta e 1 tavola fuori testo incise all'acquaforte, vignetta incisa al frontespizio, 2 testatine con vignette illustrate incise. Legatura coeva in piena pelle con qualche lieve abrasione. Rarissima pubblicazione per la laurea di Biagio Giuseppe Capello che comprende alcuni componimenti poetici raccolti dall'avvocato Carlo Luigi Riccardo. In una nota a pie' di pagina, si specifica che il padre del novello Dottore fu avvocato ed ebbe la carica di vice prefetto della citta' e della provincia di Torino e fu poi intendente generale. "Destinata alla lettura piu' che all'ascolto, la poesia per la laurea — come una sorta di album di ricordi - era rivolta in primo luogo alle famiglie dei laureati, che potevano in tal modo serbare la memoria di un giorno importante e che, attraverso i frequenti richiami alla figura del padre e alle glorie degli avi, risultavano coinvolte in prima persona nei componimenti poetici" (P. Delpiano, 'Il trono e la cattedra. Istruzione e formazione dell'elite nel Piemonte del Settecento', 1997, p. 96 cita anche il volume in questione).