Osservazioni intorno agli animali viventi che si trovano negli animali viventi

In-4° (239x177mm), pp. (8), 253, legatura coeva in p. pergamena rigida con unghie e titolo calligrafato al dorso. Tagli rossi a spruzzo, frontespizio con titolo impresso in rosso e in nero e vignetta. In calce all'explicit tipografico, antica annotazione in parte cassata: 'ex libris Ludovicy Cini ex dono Authoris'; non è chiaro se la nota sia di mano del Redi stesso o, com'è più probabile, del medesimo Ludovico Cini (della famiglia patrizia fiorentina che larga rinomanza ebbe soprattutto nei secoli XVI e XVII). In fine, 26 tavole calcografiche a p. pagina f.t., con rappresentazioni di vermi e parassiti, due delle quali su doppia pagina. Sparse bruniture e fioriture, macchioline di scarsa entità al frontespizio, rinforzo al margine superiore della pag. 69; alcune tavole sono leggermente scorciate al margine inferiore, con leggerissima perdita di immagine; manca, come quasi sempre, il ritratto dell'autore da disegno del Sustermans, che dovrebbe trovarsi all'antiporta. Bell'esemplare nell'insieme. Edizione originale di uno dei testi fondanti della parassitologia e dell'elmintologia moderne, in cui lo scienziato e poeta toscano descrive meticolosamente 108 parassiti differenti scoperti dallo scienziato tramite dissezioni di molti tipi di animali, tra cui lumache, sanguisughe, varii pesci e persino un gufo. Vinciana, 1752: 'Rara ediz. originale.Le tav. sono inc. con particolare finezza'. Brunet, IV, 1175. Graesse, VI, 58. Gamba, 823. Razzolini, p. 288. Garrison-Morton, 2448.1. Ceresoli, 446. Agassiz, IV, 166. Prandi, 26. Osler, 3777. Cushing, R-67. Waller, 11939. Nissen, ZBI, 3323. Cole, Comparative Anatomy, p. 484. Capparoni, I, 81: 'Può essere considerato il fondatore dell'elmintologia.' Hirsch, p. 686. Castiglioni, p. 475. Norman LIbrary, 1816. Blocker, p. 330. Neu, 3447. Krivatsy, 9458. Wellcome, IV, 488.