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Libri antichi e moderni

Montale, Eugenio

Ossi di seppia

Piero Gobetti Editore (Tipografia Carlo Accame),, 1925

7000,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)
Chiusi per ferie fino al 24 Agosto 2025.

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1925
Luogo di stampa
Torino,
Autore
Montale, Eugenio
Pagine
pp. 100.
Editori
Piero Gobetti Editore (Tipografia Carlo Accame),
Formato
in 8° (205 x 127 mm),
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Poesia Italiana del '900 Edizioni Gobetti
Descrizione
brossura beige con titoli in riquadro color rame, stampa in nero ai piatti e al dorso, tipica grafica delle copertine Gobetti Editore col marchio disegnato da Felice Casorati,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Fioritura ai piatti con restauro conservativo professionale al dorso. Per il resto ottimo esemplare, pulito alle carte. Delle quarantatré poesie contenute nella princeps degli «Ossi», una quindicina erano già apparse — in redazioni differenti — su note riviste letterarie dell’epoca, tra le quali «Primo tempo», e fu proprio Sergio Solmi di «Primo tempo» il tramite tra Montale e Piero Gobetti, l’intellettuale che due anni prima, nell’aprile 1923, aveva fondato una casa editrice tanto prolifica quanto eccezionale per qualità di contenuti, coagulando attorno al suo progetto gran parte del milieu torinese di impronta democratica e liberale. Dai documenti emerge come la tiratura sia stata prevista in 1000 copie, oltre a una tiratura di lusso in 15 copie numerate che quasi certamente non fu mai stampata, non essendosene trovato alcun riscontro. Scrisse il poeta nel 28 aprile 1925: «Caro Gobetti, hai avuto le bozze? [.] Naturalmente mi farai l'edizione nel formato solito dei quaderni, mi ero spaventato dapprima vedendo quei lenzuoli di carta. Ma non era il caso. Dato che il libretto viene spaventosamente smilzo, ti prego di far spazieggiare fino al possibile (fogli bianchi, ecc). Tanto non arriva alle 100 pagine neanche a largheggiare. Fa’ stampare in carta un po’ grossa. So che per la copertina sei inflessibile (frangar non flectar); ma potresti far mettere nome e titolo, per il lungo, nel dorso della plaquette. È un’invenzione che andrebbe bene per tutte le edizioni. So anche che mi concedi le copie di lusso (!), e ti ringrazio. Fanne tirare 15 (con relativa dicitura) numerate dal 1 al 15. Prima che il libro sia uscito (e cioè presto) ti farò avere altre 40-50 prenotazioni sicure; [.]. Addio, siamo in lutto per l'arrivo del Farinacci. Che Dio ce la mandi buona! Quando andiamo tutti all'estero? [.]». Molti anni dopo, in un’intervista per la Rai curata da Giancarlo Vigorelli e trasmessa nel febbraio 1969, Montale ebbe a dichiarare che: «La prima [edizione] addirittura durò un giorno o due, perché bruciò il magazzino, circa metà delle copie andarono così felicemente esaurite [.] mio padre [.] ignorava l’esistenza della prima edizione». Bibl.: Barile, Bibliografia montaliana, n. A1 ; Accame-Lanzillotta, Le edizioni e i tipografi Gobetti, n. 69; Gambetti, Preziosi del Novecento (Alai 3, 2017), p. 21.
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