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Libri antichi e moderni

Franco Servello, Luciano Garibaldi

Perché uccisero Mussolini e Claretta. La verità negli archivi del PCI

Rubbettino, 2012

15,20 € 16,00 €

Rubbettino

(Soveria Mannelli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2012
ISBN
9788849831009
Autore
Franco Servello, Luciano Garibaldi
Pagine
284
Collana
Storie
Editori
Rubbettino
Edizione
2a
Soggetto
Mussolini, Benito, Italia-Storia, Storia d’Europa, Ideologie e movimenti politici di estrema destra, Italia, 1939-1945 circa (periodo della Seconda Guerra mondiale)
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

Chi ordinò la fucilazione di Mussolini, l'assassinio di Claretta Petacci e le sedici uccisioni di Dongo? Come fu possibile definire "gerarchi fascisti" un capitano d'aviazione come Pietro Calistri e un impiegato ministeriale come Mario Nudi? Quale organo giudiziario emise quelle sentenze di morte? Nessuno. A 65 anni dai fatti che determinarono l'esordio dell'Italia postfascista, è forse arrivato il momento di conoscere la verità. Vi si impegnano, con questo libro, Franco Servello e Luciano Garibaldi. Pezzo forte del libro è la riscoperta delle coraggiose e, per molti versi, sensazionali inchieste pubblicate sul "Meridiano d'Italia" tra le quali quella sull'oro di Dongo: la sua consistenza (pari a 600 milioni di euro odierni), chi se ne impossessò, chi assassinò il "capitano Neri", la partigiana "Gianna" e tutti gli altri che si opponevano alla grande rapina. Fu quell'inchiesta a segnare la sorte di Franco De Agazio, assassinato a Milano dalla "Volante Rossa". Il libro è arricchito da un testo fondamentale, fino a oggi ignorato: le dodici puntate-scoop scritte per il "Meridiano" da uno di coloro che avrebbero dovuto essere fucilati a Dongo e che riuscì invece a sfuggire alla morte, pur assistendo, nascosto tra la folla, all'atto di nascita - tra l'oro e il sangue - della Prima Repubblica. Prefazione di Aldo Di Lello.
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