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Libri antichi e moderni

Dino Pedriali

Pier Paolo Pasolini

Johan & Levi, 2022

non disponibile

Johan & Levi (Monza, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2022
ISBN
9788860102560
Autore
Dino Pedriali
Pagine
128
Collana
Fotografia
Editori
Johan & Levi
Formato
295×245×28
Curatore
Soggetto
Fotografia-Temi, Pasolini, Pier Paolo, Singoli fotografi, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: narrativa, romanzieri e scrittori di prosa
Prefatore
Traduttore
Illustratore
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Print on demand
No
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Le 78 immagini raccolte in questo volume sono il testamento visivo che Pier Paolo Pasolini consegna all’obiettivo di Dino Pedriali alla fine dell’ottobre del 1975. Sono le ultime fotografie che lo ritraggono e che il poeta non farà in tempo a vedere: avrebbero dovuto incontrarsi il 2 novembre, pochi giorni più tardi, proprio quando il corpo di Pasolini sarà ritrovato senza vita sul lido di Ostia. Pedriali ha 25 anni e ha già lavorato con Man Ray quando Pasolini gli affida il compito di eseguire, in due sessioni di due giorni ciascuna, un servizio fotografico tra le sue case di Chia e Sabaudia. Gli scatti lo ritraggono che vaga solitario per le strade, accanto alla famosa Alfa Romeo con gli occhiali scuri e la camicia di jeans. E poi nella sua intimità più profonda, mentre disegna, legge e scrive con la sua Olivetti 22: sul tavolo, le oltre 600 cartelle dattiloscritte dell’ancora incompiuto romanzo Petrolio, che Pasolini avrebbe voluto corredare proprio di queste immagini e nel quale dichiarerà di voler entrare con tutto il suo corpo, oltre che con le parole. Infine i nudi, scattati dall’esterno della casa in un gioco di apparente sorpresa e inconsapevolezza, un patto tra fotografo e fotografato affinché sembrino “rubati”. Come fotogrammi di un film pasoliniano – in cui il bianco e nero diventa un modello espressivo – queste immagini danno luogo a un’intensa sequenza, studiata eppure naturale. Con questo libro Pedriali restituisce alla storia il corpo del poeta, così come Pasolini stesso gliel’aveva consegnato. Un viaggio inedito ed emozionante che diventa patrimonio pubblico e condiviso, testimonianza ultima del lascito di Pasolini e del valore artistico di Dino Pedriali.